TERRIFIER 2
Damien Leone · 2022 · 138 min
Dopo essere stato resuscitato da un'entità sinistra, Art the Clown torna nella placida cittadina di Miles County dove prende di mira un'adolescente e suo fratello minore nella notte di Halloween
Genere:
Tag:
Valutazioni
7
Idea
7.5
Qualità
7
Scrittura
7
Magnet
7
Sensibilità
8.5
Tensione
7.8
Inquietudine
7.5
Atmosfera
7
Finale
7.7
Complessivo
Valutazioni per genere
8
slasher
9.3
splatter
Trailer
Soundtrack
Spiegazione
A cura di Rita Grieco
Terrifier 2 dimostra ancora una volta che l'horror non ha limiti. Diretto da Damien Leone, questo splatter dai toni grotteschi ripresenta ART IL CLOWN e porta in rassegna un festival di VIOLENZA INGIUSTIFICATA e SURREALE, non accontentandosi di spaventare ma mirando a disgustare, provocare risate nervose e lasciare il pubblico interdetto, a metà tra il divertito e il nauseato, il tutto con una sola regola: non avere regole.
Ci riesce grazie ad una conduzione SPORCA ma efficace che non segue visivamente le regole del cinema raffinato e che risulta volutamente CAOTICA, con inquadrature che indugiano sulle scene più macabre come un folle artista che ammira il suo quadro. Gli EFFETTI SPECIALI, volutamente posticci ed ESAGERATI, sono il vero fiore all’occhiello: self made, sanguinolenti e dannatamente violenti ed ESTREMI, capaci di trasformare ogni morte in un’opera d’arte del disgusto. La COLONNA SONORA, inoltre, è una chicca per le orecchie più attente alternando un mix di SYNTH RETRÒ a basi inquietanti ed IRONICHE, perfettamente in linea con il personaggio.
Questa pellicola ha consacrato definitivamente ART THE CLOWN nell’olimpo degli Horror Character, nuovo killer spietato e destinato a divenire cinematograficamente immortale. A differenza di molti horror moderni che puntano alla profondità e a lasciare indizi nascosti da scoprire e interpretare, Terrifier 2 non perde tempo con metafore complicate o commenti sociali. Un film che sa esattamente cosa vuole essere: un bagno di sangue SMISURATO e AUTOIRONICO, con una BRUTALITA senza confini e censure, per coloro che apprezzano l’horror nella sua forma più selvaggia e anarchica.
L’atmosfera del film combina terrore puro e ironia malata, giocando con il confine tra il ridicolo, l'agghiacciante. È proprio questo l’ambiente perfetto per ART THE CLOWN che, con la sua silenziosa e SADICA MIMICA incarna un contrasto surreale, consacrandolo definitivamente nell’olimpo degli Horror Character. Art è senza dubbio una presenza inquietante e irresistibile, spingendo ogni secondo all’eccesso, e rivelandosi un ANTAGONISTA capace di lasciare un’impronta indelebile (di sangue, ovviamente) nella memoria dello spettatore senza bisogno di parole.
Spiccano inoltre sequenze surreali, GROTTESCHE e kitsch, con contesti apparentemente innocui, a volte fanciulleschi, che si evolvono in un’escalation di follia visiva impastando la scena con colori vivaci e una CATTIVERIA senza regole destinate a diventare virali, anche sui social, non a caso il web è pieno di reazioni estreme durante le proiezioni. Terrifier 2 è un fenomeno indipendente nato dal nulla che il web ha innalzato a capolavoro di genere
Consiglio: Una visione imperdibile per fan del cinema indipendente estremo
Ci riesce grazie ad una conduzione SPORCA ma efficace che non segue visivamente le regole del cinema raffinato e che risulta volutamente CAOTICA, con inquadrature che indugiano sulle scene più macabre come un folle artista che ammira il suo quadro. Gli EFFETTI SPECIALI, volutamente posticci ed ESAGERATI, sono il vero fiore all’occhiello: self made, sanguinolenti e dannatamente violenti ed ESTREMI, capaci di trasformare ogni morte in un’opera d’arte del disgusto. La COLONNA SONORA, inoltre, è una chicca per le orecchie più attente alternando un mix di SYNTH RETRÒ a basi inquietanti ed IRONICHE, perfettamente in linea con il personaggio.
Questa pellicola ha consacrato definitivamente ART THE CLOWN nell’olimpo degli Horror Character, nuovo killer spietato e destinato a divenire cinematograficamente immortale. A differenza di molti horror moderni che puntano alla profondità e a lasciare indizi nascosti da scoprire e interpretare, Terrifier 2 non perde tempo con metafore complicate o commenti sociali. Un film che sa esattamente cosa vuole essere: un bagno di sangue SMISURATO e AUTOIRONICO, con una BRUTALITA senza confini e censure, per coloro che apprezzano l’horror nella sua forma più selvaggia e anarchica.
L’atmosfera del film combina terrore puro e ironia malata, giocando con il confine tra il ridicolo, l'agghiacciante. È proprio questo l’ambiente perfetto per ART THE CLOWN che, con la sua silenziosa e SADICA MIMICA incarna un contrasto surreale, consacrandolo definitivamente nell’olimpo degli Horror Character. Art è senza dubbio una presenza inquietante e irresistibile, spingendo ogni secondo all’eccesso, e rivelandosi un ANTAGONISTA capace di lasciare un’impronta indelebile (di sangue, ovviamente) nella memoria dello spettatore senza bisogno di parole.
Spiccano inoltre sequenze surreali, GROTTESCHE e kitsch, con contesti apparentemente innocui, a volte fanciulleschi, che si evolvono in un’escalation di follia visiva impastando la scena con colori vivaci e una CATTIVERIA senza regole destinate a diventare virali, anche sui social, non a caso il web è pieno di reazioni estreme durante le proiezioni. Terrifier 2 è un fenomeno indipendente nato dal nulla che il web ha innalzato a capolavoro di genere
Consiglio: Una visione imperdibile per fan del cinema indipendente estremo